Bitti, veduta panoramica del paese
Bitti, veduta panoramica del paese - © maxdonati79 - stock.adobe.com

Bitti

Descrizione

Bitti è noto per la sua ricca tradizione culturale e musicale, con un'importante eredità di canti tradizionali.

Bitti, Romanzesu. Bosco con resti del villaggio
Bitti, Romanzesu. Bosco con resti del villaggio - © progarten - stock.adobe.com

Il paese, circondato da un paesaggio montuoso e ricco di natura, offre numerose opportunità per escursioni e attività all'aria aperta.

Bitti, Romanzesu
Bitti, Romanzesu - © Gianni Careddu, Commons Wikimedia - https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Bitti_-_Complesso_nuragico_di_Romanzesu_(05).JPG

Nel territorio circostante sono presenti molte tracce dell'antichità: domus de janas e menhir (chiamati in sardo perdas fittas ossia pietre infisse) raccontano una storia che risale al periodo Neolitico, mentre dalla tarda Età del Bronzo si sviluppa la civiltà nuragica.
Non si può non citare, fra tutti, il villaggio-santuario di Romanzesu, uno dei maggiori centri archeologici dell’intera Sardegna.

Bitti, santuario di S'Annossata
Bitti, santuario di S'Annossata - © Beni Culturali Standard (BCS) - https://catalogo.beniculturali.it/detail/ArchitecturalOrLandscapeHeritage/2000240885A

Il paese è anche famoso per le sue numerose chiese, come il Santuario di Nostra Signora del Miracolo, la Chiesa di San Giovanni Battista (Santu Juanne 'e s'Ena) e il Santuario di N.S. dell'Annunziata (s'Annossata).

Nel centro storico si trovano la chiesa principale di Santu Jorgi (San Giorgio martire), le chiese di Sa Pietate (Madonna della pietà) e San Michele, mentre nel rione di Gorofai sorge la chiesa di Su Sarvatore (Santissimo Salvatore). Questi edifici sacri testimoniano la ricchezza religiosa di Bitti, con un totale di 9 chiese nel centro abitato e altre 12 nelle campagne circostanti.

Bitti, chiesa di San Michele Arcangelo
Bitti, chiesa di San Michele Arcangelo - © Beni Culturali Standard (BCS) - https://catalogo.beniculturali.it/detail/ArchitecturalOrLandscapeHeritage/2000240884A
Bitti, Museo Multimediale del Canto a Tenore
Bitti, Museo Multimediale del Canto a Tenore - © Cooperativa Istelai

Il paese è rinomato in tutta la Sardegna per l'abilità dei cori che preservano l'arte del canto a tenore, riconosciuto dall'UNESCO come "Patrimonio immateriale dell'umanità". 
Il Comune ha dedicato un museo multimediale a questa famosa tradizione musicale, dove è possibile ascoltare le composizioni più famose provenienti da diverse parti dell'isola. In una delle sale, si trovano totem che riproducono le quattro voci del tenore: basso, contro, bochee mesu boche.

L'esposizione è ospitata in un edificio tradizionale in pietra con pavimenti e soffitti in legno. Nella stessa struttura, è stato allestito anche il Museo della Civiltà Contadina e Pastorale, che offre una preziosa collezione etnografica sulla vita, i costumi e le tradizioni del paese.

Bitti, Museo della Civiltà Pastorale e Contadina
Bitti, Museo della Civiltà Pastorale e Contadina - © Cooperativa Istelai

Nel paese sono presenti laboratori artigianali specializzati in ceramiche, oggetti in ferro battuto, prodotti in cuoio, lavori in legno, intarsi e tessuti, che combinano antiche tecniche artigianali con interpretazioni moderne.

Bitti è un luogo affascinante che combina storia, cultura, natura e tradizioni vivaci, offrendo ai visitatori un'esperienza autentica della Sardegna.

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